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Sistema Aeroponico

L’Aeroponica è un sistema colturale semplificato, che esclude tutti i substrati: solidi o liquidi, naturali o artificiali (lana di roccia, fibra di cocco, lana di vetro, torba, acqua, terra). Le piante dalla fase di semina-germinazione, radicazione, alla fase colturale, vengono alimentati dalla soluzione nutritiva nebulizzata alle radici composta da (95 % aria), (3% acqua), (2 % minerali + oligoelementi), la Co2 ( 800 g/mq ) viene insufflata in atmosfera-serra, e consente un plus produttivo dal 35-40%, secondo la specie, inoltre la sua azione batteriostatica, inibisce la sporerizzazione delle muffe.

Fra i sistemi colturali di nuova concezione, l’Aeroponica risponde a tutti i tipi di clima; ciò è dovuto alla sua struttura semplificata, alla notevole flessibilità, che rende l’ambiente adatto alle esigenze ed alle diverse condizioni climatiche – colturali; consente un preciso e automatico controllo dei numerosi parametri gestiti a microprocessore. Il sistema consente di produrre prodotti orticoli di elevata qualità, senza pesticidi, di alto valore bromatologico, alta meccanizzazione, azzeramento dei lavori manuali, quali: ripristino, ricostituzione del substrato, tubi irrigazione, trapianto, tutte operazioni che incidono sui costi di produzione finali.

 

Caratteristiche colturali della Aeroponica in verticale

La coltura di specie come insalate, piante officinali, medicinali, bulbose, vengono coltivati in appositi bancali bifrontali posti in verticale. Il metodo secondo l’altezza del bancale moltiplica la superficie produttiva della serra del 600% ( con disposizione di coltura da 25- 100 p.p./ mq ).

 

Operazione colturale del sistema Aeroponico

La macchina seminatrice insemina i platò, questi impilati passano nella cella di germinazione, e da qui meccanicamente si posizionano nella camera di radicazione ove vengono micorizzate, completata la fase, i plato’ con le piante si posizionano in automatico sul bancale per attendere i tempi di crescita in meno di 30 giorni.

Nei plato’ porta piante, le radici vengono alimentati dalla soluzione nutritiva; questa condensandosi attraverso la conduttura ritorna alla centrale idraulica, da dove era stata pompata; il metodo detto a ciclo chiuso, consente un risparmio di: acqua 97 %, fertilizzanti 50% (rispetto ad altri sistemi colturali tradizionali).

 

La soluzione nutritiva a ciclo chiuso

Nel sistema colturale aeroponico, la soluzione nutritiva nebulizzata alle radici viene mantenuta a temperatura costante secondo la specie; il metodo consente rilevante risparmio energetico, in quanto viene riscaldato solo il volume della soluzione nutriva, e non l’atmosfera in serra; la tecnica utilizzata consente la variazione termica differenziata ( tra 2-5° C) tra temperatura giorno – notte, secondo la specie.

 

Bioclimatizzazione in serra Aeroponica

La gestione della temperatura all’interno della serra aeroponica viene semplificata, in quanto si tratta di gestire in contemporanea due parametri importanti: fotosintesi e traspirazione, i quali inducono lo svolgimento della fotosintesi – traspirazione delle piante in coltura. Al mantenimento climatico della serra concorrono la concezione geometrica della serra, il materiale del manto di copertura.